Quando l'Italia scoprì le stelle: i fumetti di fantascienza che cambiarono il costume negli anni '60

Negli anni '60, riviste come "Urania" diffusero la fantascienza in Italia. Un fenomeno culturale che influenzò profondamente il gusto e lo stile delle nuove generazioni.

A cura di Paolo Privitera
01 luglio 2025 16:00
Quando l'Italia scoprì le stelle: i fumetti di fantascienza che cambiarono il costume negli anni '60 -
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Una nuova frontiera narrativa sbarca in edicola

Nel cuore degli anni '60, l'Italia viveva un momento di grande fermento culturale. In questo contesto, i primi fumetti e riviste di fantascienza italiani iniziarono a comparire nelle edicole, conquistando l'immaginazione di migliaia di giovani lettori. Tra i titoli più iconici, spiccava "Urania", pubblicata da Mondadori, che divenne il simbolo di questo nuovo genere.

Urania: non solo lettura, ma stile di vita

Lanciata originariamente nel 1952, fu però negli anni '60 che "Urania" raggiunse il suo massimo splendore. Ogni numero presentava racconti e romanzi brevi di autori italiani e internazionali, con copertine visionarie e inquietanti, che stimolavano la fantasia e riflettevano il desiderio di evasione tipico del periodo.

Influenze sulla moda e sull'immaginario giovanile

Il successo dei fumetti e delle riviste di fantascienza si estese oltre la lettura. I giovani iniziarono a vestirsi con capi ispirati all'estetica spaziale, come stivali alti, occhiali futuristici e abiti metallizzati. Le copertine di "Urania", con le loro illustrazioni di robot, astronavi e mondi alieni, divennero punti di riferimento per una moda giovanile sempre più audace e immaginativa.

Una porta d’accesso alla cultura globale

Grazie a "Urania" e ad altre pubblicazioni affini, i giovani italiani si avvicinarono per la prima volta alla fantascienza americana e britannica. Autori come Isaac Asimov, Ray Bradbury e Arthur C. Clarke entrarono così nell’immaginario collettivo, alimentando un nuovo modo di guardare al futuro e alla tecnologia.

Una curiosità su "Urania" che forse non conosci

Sapevi che molte delle prime copertine di "Urania" furono realizzate da Kurt Caesar, uno dei più importanti illustratori italiani dell’epoca? Il suo stile, in bilico tra il realistico e il visionario, contribuì in modo determinante al successo della collana, rendendo immediatamente riconoscibile ogni nuova uscita e influenzando generazioni di artisti e grafici.

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