"Che sarà" di José Feliciano: la canzone che ha fatto sognare intere generazioni
"Che sarà" di José Feliciano, un brano intramontabile che ha segnato la musica italiana e internazionale. Scopri la sua storia e una curiosità!

🎶✨ "Che sarà, che sarà, che sarà… della mia vita chi lo sa?" ✨🎶
Ci sono canzoni che hanno il potere di fermare il tempo e trasportarci nei ricordi. Che sarà, interpretata da José Feliciano e dai Ricchi e Poveri nel 1971, è una di queste. Un brano che parla di speranza, malinconia e cambiamenti, diventando un inno senza tempo per intere generazioni. 🌍💫
📖 La storia dietro la canzone
Scritta da Franco Migliacci e composta da Jimmy Fontana e Carlo Pes, Che sarà venne presentata al Festival di Sanremo del 1971, interpretata sia dai Ricchi e Poveri che da José Feliciano, secondo la tradizione dell’epoca che prevedeva due versioni dello stesso brano.
Il testo è un canto nostalgico che racconta l’incertezza del futuro, il distacco dalla propria terra e il desiderio di qualcosa di più grande. Un tema universale che ha colpito il cuore di milioni di ascoltatori, soprattutto tra gli italiani emigrati all’estero, per i quali il brano divenne un simbolo di speranza e nostalgia.
🌟 Un successo planetario
Dopo Sanremo, la versione di José Feliciano ottenne un successo straordinario, scalando le classifiche in Italia e all’estero. Con la sua inconfondibile voce e l’intensa interpretazione, il cantante portoricano riuscì a dare alla canzone un’anima internazionale, rendendola un successo mondiale.
La canzone è stata tradotta e reinterpretata in molte lingue, diventando un brano che ancora oggi viene cantato e ricordato con emozione.
🔎 Curiosità: lo sapevi che...?
Che sarà fu inizialmente scritta per essere interpretata da Jimmy Fontana, ma per motivi discografici venne affidata ai Ricchi e Poveri e a José Feliciano. Fontana, seppur deluso, ammise poi che il successo planetario del brano lo aveva reso orgoglioso del suo lavoro.