"Applausi" dei Camaleonti: la malinconia dietro il successo

"Applausi" dei Camaleonti, il brano del 1968 che racconta con poesia la solitudine dietro la fama. Scopri la sua storia e il suo significato.

A cura di Paolo Privitera
07 aprile 2025 06:35
"Applausi" dei Camaleonti: la malinconia dietro il successo -
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🎶 "Applausi di gente intorno a me..."

Nel 1968, i Camaleonti ci regalarono una delle canzoni italiane più intense e profonde dell’epoca: Applausi. Un brano che, dietro la melodia orecchiabile e la forza vocale, nasconde un messaggio struggente.

🎤 La solitudine del successo

Applausi racconta il contrasto tra il calore del pubblico e il freddo dell’anima. Racconta di applausi ricevuti sul palco, di fama e visibilità, ma anche di un amore perduto, di una mancanza che nemmeno il successo riesce a colmare. Un testo che parla chiaro, con semplicità e poesia, e che colpisce ancora oggi per la sua attualità emotiva.

đź“» Una pietra miliare degli anni '60

Il brano si inserisce in pieno nell’atmosfera musicale italiana della fine degli anni ’60, un’epoca in cui la canzone leggera iniziava ad aprirsi a temi più profondi, più esistenziali. La voce potente e limpida del gruppo, unita a un arrangiamento classico ma incisivo, lo rese un successo duraturo e ancora oggi amatissimo.

🔎 Curiosità: lo sapevi che...?

Applausi fu il primo vero grande successo nazionale per i Camaleonti dopo un cambio di formazione, con l’ingresso di Tonino Cripezzi. Fu anche uno dei primi brani a portare il tema del “prezzo della notorietà” nella musica pop italiana.

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