Ricordo di Rita Levi-Montalcini: 12 Anni Dopo, l'Eredità di una Grande Scienziata Vive Ancora
Celebriamo il ricordo di Rita Levi-Montalcini, grande scienziata scomparsa 12 anni fa 🕯️🔬 Un evento di profonda riflessione per ricordare il suo contributo alla scienza 🌟
A Ricordo di Rita Levi-Montalcini, Luminare della Ricerca Italiana
Oggi, a dodici anni dalla sua scomparsa, vogliamo ricordare con immenso affetto e rispetto Rita Levi-Montalcini, una delle menti più eccelse e illustri che la ricerca italiana abbia conosciuto. Nata a Torino nel 1909, Levi-Montalcini è stata una ricercatrice e neurologa di fama mondiale, premiata nel 1986 con il Nobel per la medicina.
Una Vita Dedicata alla Scienza
Levi-Montalcini ha dedicato la sua vita alla ricerca scientifica, in particolare allo studio del sistema nervoso. Nei tardi anni Cinquanta, i suoi studi la portarono alla scoperta e all'identificazione del fattore di accrescimento della fibra nervosa o NGF (Nerve Growth Factor), una proteina fondamentale nello sviluppo del sistema nervoso dei vertebrati. Ancora oggi, la NGF è oggetto di studio per la cura di gravi malattie neurodegenerative quali la sclerosi laterale amiotrofica (SLA) e il morbo di Alzheimer.
Una Donna di Primi
Levi-Montalcini è stata una pioniera in molti sensi. È stata la prima donna a entrare a far parte della Pontificia Accademia delle Scienze e membro dell'Accademia dei Lincei per le scienze fisiche. Nel 2001, è stata nominata senatrice a vita dall'allora presidente della Repubblica, Carlo Azeglio Ciampi, «per aver illustrato la Patria con altissimi meriti nel campo scientifico e sociale».
Un Impegno per la Divulgazione Scientifica
Para oltre alla sua attività di ricerca, Levi-Montalcini ha dedicato grande parte del suo tempo alla divulgazione scientifica. È stata tra i fondatori della Fondazione IDIS-Città della Scienza, con l'obiettivo di promuovere e divulgare la scienza attraverso la “Città della Scienza” di Bagnoli, Napoli.
Una Vita di Resistenza e Impegno
Levi-Montalcini, ebrea, fu perseguitata dal regime fascista e costretta a emigrare in Belgio con la famiglia per sfuggire alla deportazione. Nonostante le difficoltà, non si fermò mai e continuò la sua attività di ricerca fino alla sua morte, sopraggiunta nel dicembre del 2012.
Oggi, a dodici anni dalla sua scomparsa, ricordiamo con immenso affetto e rispetto Rita Levi-Montalcini, una donna che ha dedicato la sua vita alla ricerca scientifica e alla divulgazione, lasciando un'impronta indelebile nel mondo della scienza.