Parsifal: l’album che ha cambiato il destino dei Pooh (ed una curiosità sorprendente!)
Nel 1973, i Pooh sorprendono il pubblico con Parsifal, un capolavoro che porta il progressive rock italiano a nuovi livelli. Scopri di più!

Il 31 agosto 1973, i Pooh pubblicano Parsifal, un album che rappresenta una svolta epocale nella loro carriera e nella musica italiana. Con arrangiamenti sofisticati e influenze del progressive rock, il disco si distacca dalle sonorità pop del periodo, offrendo un’esperienza musicale ambiziosa e innovativa.
Una pietra miliare del progressive rock italiano
Parsifal è considerato uno degli album più iconici del progressive rock italiano. Il brano omonimo, della durata di oltre dieci minuti, è una suite orchestrale che mescola musica classica e rock, un’impresa audace per il panorama musicale dell’epoca.
La nuova identità dei Pooh
Con Parsifal, i Pooh dimostrano di essere molto più di una band pop. L’album segna anche l’ingresso del chitarrista Dodi Battaglia, il cui virtuosismo contribuisce a definire il nuovo sound del gruppo. Questa evoluzione consolida la loro posizione come una delle band più importanti della scena italiana.
L’impatto culturale
Il successo di Parsifal va oltre le classifiche: diventa un simbolo di sperimentazione e crescita artistica. I Pooh aprono la strada a nuovi orizzonti musicali, ispirando altre band italiane a esplorare il genere progressive.
Curiosità: sai che Parsifal fu registrato in soli due mesi?
Nonostante la complessità degli arrangiamenti, i Pooh riuscirono a completare la registrazione dell’album in un tempo sorprendentemente breve, dimostrando una straordinaria sintonia artistica.
Nel 1973, con Parsifal, i Pooh non solo ridefiniscono la loro carriera, ma scrivono una pagina fondamentale nella storia della musica italiana, lasciando un’impronta indelebile nel cuore dei fan e nella cultura musicale.