"Il triangolo" di Renato Zero: il brano irriverente che ha fatto la storia

"Il triangolo" di Renato Zero, il brano iconico del 1978 che ha fatto ballare e sorridere generazioni. Scopri la sua storia e una curiosità sorprendente!

A cura di Paolo Privitera
19 marzo 2025 07:35
"Il triangolo" di Renato Zero: il brano irriverente che ha fatto la storia -
Condividi

🎶 "Il triangolo no, non l’avevo considerato…" 🎤

Nel 1978, Renato Zero scosse il panorama musicale italiano con "Il triangolo", una canzone dal ritmo travolgente, dal testo provocatorio e dall’ironia tagliente. Un brano che, oltre a far ballare e divertire, ha segnato un’epoca, diventando una delle canzoni più iconiche della carriera dell’artista.

📖 La storia dietro la canzone

"Il triangolo" fu scritto da Renato Zero insieme a Franca Evangelisti e Piero Pintucci e venne inserito nell’album Zerolandia, un progetto che consolidò Zero come un’icona della musica italiana.

Il testo, giocoso e irriverente, lasciava spazio a diverse interpretazioni, con un doppio senso che rese il brano divertente, ambiguo e geniale allo stesso tempo. Una canzone che, pur affrontando tematiche insolite per l’epoca, lo faceva con leggerezza e ironia, senza mai risultare volgare.

💃🕺 Un successo che ha fatto ballare tutti

Appena pubblicata, "Il triangolo" diventò un successo immediato, suonata nelle discoteche, nelle radio e nelle feste di tutta Italia. Il ritmo incalzante e il testo coinvolgente la resero un vero tormentone, capace di conquistare sia i giovani dell’epoca che le generazioni successive.

Ancora oggi, il brano è un classico immancabile nei karaoke e nelle serate danzanti, capace di far scatenare chiunque appena parte il celebre ritornello.

🔎 Curiosità: lo sapevi che...?

Nonostante il suo tono ironico e spensierato, "Il triangolo" suscitò non poche polemiche alla sua uscita, con alcuni critici e ascoltatori che lo ritenevano un brano troppo audace per l’epoca. Tuttavia, questo non fece altro che aumentarne la popolarità!

Le migliori notizie, ogni giorno, via e-mail

Quelli degli anni 60 70 sui social