1966: Quando Lucio Battisti esordì con ‘Per una lira’ (e nessuno immaginava chi sarebbe diventato!)

Nel 1966, Lucio Battisti pubblica il suo primo singolo ‘Per una lira’, ma il suo debutto non fu un successo immediato. Scopri la storia dietro il primo passo della leggenda della musica italiana!

A cura di Paolo Privitera
16 aprile 2025 16:00
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L’inizio di una leggenda: Lucio Battisti e il suo primo singolo

Oggi considerato uno dei più grandi artisti italiani di sempre, nel 1966 Lucio Battisti era un giovane sconosciuto con un sogno e una chitarra. Il suo primo singolo, ‘Per una lira’, segnò l’inizio di una carriera straordinaria, anche se al debutto non ebbe il successo sperato!

‘Per una lira’: un brano sottovalutato

Il brano, scritto da Battisti insieme a Mogol, aveva un sound particolare, un mix tra folk e pop con un tocco di rock americano. Il testo raccontava la fine di un amore “svenduto” per una lira, una metafora semplice ma efficace che anticipava la poetica dell’artista.

L’accoglienza (fredda) del pubblico

Contrariamente a quello che si potrebbe pensare, ‘Per una lira’ non fu un successo immediato. Il pubblico non era ancora pronto per il suo stile innovativo, e il singolo passò quasi inosservato. Ma Battisti non si arrese e continuò a lavorare sulla sua musica, fino a rivoluzionare la canzone italiana.

La curiosità che pochi conoscono

Sapevi che Lucio Battisti non voleva cantare le sue canzoni? 😱 Inizialmente, il suo obiettivo era solo quello di scrivere brani per altri artisti. Fu solo grazie alla spinta di Mogol e a qualche insuccesso iniziale che decise di prendere in mano il microfono e diventare il mito che tutti conosciamo oggi!

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