1963: Il primo sceneggiato RAI sconvolge l’Italia (e la scena che lasciò tutti a bocca aperta!)
Nel 1963, la RAI trasmette 'Il mulino del Po', il primo sceneggiato televisivo a puntate. Un evento storico per la TV italiana. Scopri la scena che fece scalpore!

Quando la TV italiana cambiò per sempre
Nel 1963, la RAI compì un passo rivoluzionario nella storia della televisione italiana: trasmise per la prima volta uno sceneggiato a puntate, inaugurando un nuovo modo di raccontare le storie. Il titolo? "Il mulino del Po", tratto dal romanzo di Riccardo Bacchelli. Con questa messa in onda, la TV smise di essere solo spettacolo o informazione e iniziò a diventare racconto, emozione, dramma.
Un esperimento audace e riuscito
Diretto da Sandro Bolchi, lo sceneggiato si articolava in più puntate, ciascuna costruita come un piccolo film, con scenografie accurate, attori teatrali di grande livello e dialoghi intensi. Il pubblico, abituato a trasmissioni singole, fu catturato da questo nuovo modo di fare televisione, che coinvolgeva lo spettatore e lo teneva incollato allo schermo settimana dopo settimana.
Un successo oltre ogni aspettativa
‘Il mulino del Po’ ottenne un enorme riscontro di pubblico e critica. La sua ambientazione storica, la fotografia in bianco e nero curatissima e l'intreccio appassionante conquistarono milioni di italiani. Fu l'inizio di una lunga tradizione di sceneggiati RAI, che sarebbero diventati un pilastro della cultura popolare per i decenni successivi.
La curiosità che lasciò tutti a bocca aperta!
Sapevi che in una delle prime puntate venne mandata in onda una scena giudicata troppo forte per l’epoca? 😱 Un momento di tensione tra i protagonisti, con un bacio appassionato, generò una valanga di lettere di protesta alla RAI, con alcuni spettatori che chiedevano la sospensione dello sceneggiato. Un segno che la TV stava davvero cambiando… e scuotendo le coscienze! 📺💥