Anni 60: quando l’Italia impazzì per il beat (e il retroscena segreto dietro ai capelli dell’Equipe 84!)

Negli anni '60 il beat italiano conquista i giovani con band come Dik Dik, Equipe 84 e I Giganti. Ma c'è un dettaglio poco noto sulla loro immagine che fece discutere...

A cura di Paolo Privitera
14 maggio 2025 16:00
Anni 60: quando l’Italia impazzì per il beat (e il retroscena segreto dietro ai capelli dell’Equipe 84!) -
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Il beat italiano: la rivoluzione in musica (e in stile)

Nel cuore degli anni '60, mentre il mondo si lasciava travolgere dai Beatles, l’Italia rispondeva con la sua ondata di beat. Un fenomeno musicale e culturale che fece innamorare un’intera generazione di giovani, pronti a lasciarsi alle spalle le regole rigide del passato.

Gruppi come Equipe 84, I Giganti, i Dik Dik e i Camaleonti non erano solo band musicali: erano portavoce di un nuovo modo di vivere, pensare e vestire. I loro testi parlavano d’amore, ribellione, libertà, e i loro look spaccavano le convenzioni.

Una moda che parte dalla musica e finisce nei cortili delle scuole

Capelli lunghi, pantaloni a zampa, camicie colorate e giacche strette: il beat non si ascoltava soltanto, si indossava. Le band italiane portarono nelle case e nelle scuole l’immagine del musicista giovane, ribelle e un po’ irriverente, affascinando ragazzi e preoccupando genitori.

Ogni nuova canzone diventava un tormentone. Ogni comparsa in TV scatenava imitazioni. Era l’inizio del divismo pop all’italiana.

I concerti che facevano tremare i teatri

Le esibizioni live dei gruppi beat erano vere esplosioni di energia. Le ragazze urlavano, i ragazzi ballavano in piedi sulle sedie, e le cronache parlavano di "giovani scatenati" e "fenomeni da controllare". La musica diventava strumento di identità e ribellione.

Anche Sanremo iniziò a fare spazio a queste band, seppur con una certa diffidenza. Ma la rivoluzione era inarrestabile.

La curiosità che non ti aspetti!

Sapevi che l’Equipe 84 fu a un passo dalla censura RAI... per colpa dei capelli? 😱 La lunghezza delle chiome dei musicisti fu ritenuta "eccessiva" per gli standard televisivi dell’epoca. Per evitare lo scandalo, venne proposto di farli esibire con le parrucche o di pettinarli all’indietro con gel. Alla fine vinsero il carisma e la musica, ma quel dettaglio fa ancora sorridere! 🎶🚀

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