La rivoluzione italiana: nasce la radio portatile Geloso negli anni 60!

Negli anni 60, l'Italia ha vissuto una trasformazione nel modo di ascoltare la musica grazie alla diffusione delle radio portatili Geloso. Questi dispositivi, simbolo di innovazione e design italiano, divennero rapidamente oggetti del desiderio per molti giovani dell'epoca. Compagne ideali per giornate in spiaggia, escursioni in montagna o serate sotto le stelle, le radio Geloso portarono la musica ovunque, diventando la colonna sonora di un'Italia in pieno cambiamento.

Fondata nel 1931 da Giovanni Geloso, l'azienda milanese si distinse per la produzione di apparecchi radio di alta qualità. Negli anni '60, con l'avvento dei transistor, Geloso iniziò a produrre radio più piccole e portatili, rispondendo alle esigenze di un pubblico sempre più dinamico e in movimento. Queste radio erano apprezzate non solo per la loro funzionalità, ma anche per il design accattivante e la robustezza, caratteristiche che le resero popolari sia in Italia che all'estero. 

Una curiosità sulla produzione delle radio Geloso 🎶

Forse non tutti sanno che, sebbene molti componenti delle radio Geloso fossero prodotti internamente, alcuni elementi, come gli altoparlanti, venivano forniti da aziende esterne. Ad esempio, negli anni '60, alcuni altoparlanti erano forniti dalla ditta genovese IREL. Tuttavia, a partire dal 1962, la Geloso iniziò a produrre in proprio vari altoparlanti per radio e Hi-Fi, garantendo una qualità ancora maggiore nei suoi dispositivi. 

Le radio portatili Geloso non erano solo strumenti per ascoltare musica, ma rappresentavano un vero e proprio status symbol, riflettendo il desiderio di libertà e modernità di un'intera generazione. Oggi, questi dispositivi sono oggetti da collezione, testimonianze di un'epoca in cui la musica iniziava a diventare portatile e accessibile a tutti.